Nascita e primi anni

Nathan é nato nel 2002 con una ipoplasia femorale alla gamba destra abbastanza grave. La malformazione era giá stata riconosciuta durante la gravidanza, ma alla nascita ci siamo accorti che oltre al femore il problema coinvolgeva in maniera significativa anche il ginocchio e l'anca...che divenne il nostro problema principale.

Cercheró di descrivervi la particolaritá del femore di Nathan alla nascita, questo per dare la possibilitá ad altri genitori di capire se loro figlio ha la stessa "particolaritá" del nostro bambino. Cercheró anche di pubblicare una foto delle lastre, anche se non lo faccio molto volentieri, perché mi sembra proprio di denudare mio figlio. Spero che lui un giorno me lo possa perdonare...D'altra parte, io sono sempre stata molto grata e genuinamente curiosa di vedere le lastre di altri bambini, e se questa cosa puó aiutare, lo faccio volentieri...

Un'altra cosa: mi scuso fin da subito per i termini tecnici forse non del tutto corretti che uso. Premetto che Nathan viene seguito da sempre in Germania, dunque tutte le informazioni le abbiamo sempre avute in tedesco...tradurre non é semplice!

Alla nascita la gamba presentava una dismetria di ca. 3,5 cm, il femore destro era circa la metá dell'altro. Dalla lastra risultava esserci un "buco" tra il femore e la testa del femore, che a sua volta era molto piccola. Inoltre anche la rotula sembrava essere solo un puntino, ma questo, ci venne spiegato subito, non rappresentava alcun problema. La cosa che ci spaventava di piú era il "buco". I primi medici che consultammo a Verona e a Padova ci dicevano che l'anca era instabile, perché mancava la congiunzione tra femore e acetabolo (cioé il buco era un vero buco) e che avremmo dovuto saldare il femore all'acetabolo, togliendo cosí ogni mobilitá all'articolazione.
Decidemmo di rivolgerci verso Nord e dopo una tappa ad Innsbruck approdammo dal Dr. Correll a Monaco. Ci spiegó che l'anca era sí poco stabile, ma che secondo lui, a giudicare dalla curvatura dell'acetabolo e dalla "sfrangiatura" della parte superiore del femore, esisteva una congiunzione cartilaginosa tra femore e testa del femore, non visibile alla lastra (N.B.: la risonanza magnetica che facemmo nel gennaio 2007 gli diede ragione!). Aggiunse anche che quest'ultima si sarebbe potuta calcificare nell'arco degli anni, ma non di certo prima del terzo anno di vita. Cosí aspettammo con ansia il terzo anno di vita di Nathan. Nel frattempo gli venne prescritta una orthoprothesi alta fino all'anca, per la stabilizzazione di anca e ginocchio....

A proposito di ginocchio: Nathan fino a prima l'intervento non aveva i legamenti crociati, come la maggiorparte dei bambini affetti da questa malformazione. Voi lo sapevate che l'assenza dei legamenti crociati fa parte di questa patologia? Io lo scoprí per caso quando lui aveva giá due anni e mezzo, e solo perché lo portai da un osteopata, che in realtá non aveva molta esperienza con questo quadro clinico, ma che lo visitó a fondo. Il suo ginocchio era estremamente instabile...come posso spiegare...femore e tibia potevano essere spostati uno rispetto all'altro sia lateralmente che frontalmente...si capisce cosí? L'osteopata ricondusse l'instabilitá del ginocchio alla mancanza di massa muscolare, che nel frattempo, dopo due anni di orthoprothesi, si era completamente atrofizzata. Quando ne parlai al nostro medico in Germania, questo mi guardó con due occhi sgranati, dicendo: "Ma signora, suo figlio non ha i legamenti crociati". Alla mia replica, perché nessuno me lo avesse mai detto, aggiunse:"Bé, lo trova in ogni libro di medicina che tratta l'argomento!"... a proposito di "i medici non sempre ti dicono o ti vogliono dire tutto!"